giovedì 16 gennaio 2014

Master di II livello: Il Progetto della Smart City

Un Master di II° Livello dedicato alla progettazione delle Smart City. 
Intende formare e aggiornare figure professionali altamente qualificate (liberi professionisti e dipendenti delle pubbliche amministrazioni) che si occupano di progettazione e gestione degli spazi urbani affrontando aspetti teorici, metodologici e applicativi legati alla nozione della città contemporanea e “intelligente” (smart city).  L’Unione Europea investirà nei prossimi anni ingenti risorse per programmi e progetti che stimolino, e progressivamente realizzino, l’idea di Smart City e questo Master si propone di formare professionisti capaci di rispondere a questa sfida. La Pagano&Ascolillo Energy and Technology S.p.A., società specializzata nella progettazione e realizzazione di sistemi tecnologici e impegnata da tempo nel progetto delle Smart City, ha sponsorizzato il Master di II livello “Il progetto della Smart City”, erogato dal Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze. Nell’ambito di tale progetto formativo, la Pagano&Ascolillo S.p.A. ha istituito un fondo pari ad € 14.000,00 finalizzato a costituire n. 10 borse di studio del valore di € 1.400,00 ciascuna, valore pari alla quota di iscrizione al Master.

E' possibile scaricare qui il Bando per la richiesta dell'assegnazione di una delle 10 borse di studio offerte dalla Pagano & Ascolillo. 

La data di scadenza per presentare la domanda di ammissione al Master è stata prorogata al 27.01.2014. 
Le date aggiornate si trovano su questo link

domenica 22 dicembre 2013

Il responsabile CAD Infrastrutture - Vito Antonio Pagano - promuove il Master di II Livello sulle Smart City mediante un bando per l'assegnazione di 10 Borse di Studio‏ [articolo tratto da cadsociale.com]


Il Presidente Nazionale Gerardo ROSA SALSANO ha incontrato il Capo Dipartimento Nazionale Infrastrutture e Trasporti del CAD - Geom. Vito Antonio PAGANO - Amministratore Unico della Pagano & Ascolillo S.p.A. il quale ha rappresentato l'impegno della propria società in quello che sarà certamente un settore strategico di sviluppo per molte imprese associate e non al CAD: la progettazione e la realizzazione delle Smart City.

In particolare la Pagano & Ascolillo S.p.A. sarà Main Sponsor di un Master di II livello organizzato dall'Università di Firenze - Dipartimento di Architettura - avente ad oggetto "Il progetto della Smart City". Il corso di formazione superiore ha lo scopo di formare i professionisti interessati nel complesso settore delle Smart City di cui si sente sempre più parlare e che è convinzione diffusa rappresenterà una leva di sviluppo nonché una grossa opportunità per professionisti ed imprese italiane. Il Master, il cui termine di iscrizione scade il prossimo 16 gennaio, comprende lezioni frontali, momenti seminariali, conferenze, laboratori, workshop ed interventi di esperti esterni con un'attività didattica pari a 60 CFU. Le lezioni si svolgeranno prevalentemente il venerdì ed il sabato e termineranno per luglio 2014.
Articolo originale su http://www.cadsociale.com/
Il corpo docente è formato da professori universitari ed esperti riconosciuti nelle varie materie trattate. Coordinatore scientifico del Master sarà il Prof. Pietro Basilio Giorgieri del Dipartimento di Architettura dell'Università degli Studi di Firenze. L'impegno della Pagano & Ascolillo S.p.A. e del suo Amministratore Geom. Vito Antonio Pagano non si esauriscono nella sponsorizzazione del corso di formazione, ma va ben oltre. Difatti la società ha indetto un bando per l'assegnazione di n. 10 borse di studio a copertura integrale del costo di iscrizione dei meritevoli vincitori.
Tutti i dettagli relativi al Master sono visionabili e scaricabili dal sito istituzionale www.dida.unifi.it nonché dal sito dell'impresa www.paspa.it (tramite banner al link http://paspa.it/master-paspa.htm); su quest'ultimo è disponibile anche il bando per l'assegnazione delle borse di studio.

Conclude il Presidente Salsano: Avremo così la possibilità di avere una organizzazione associata che ci aiuterà ad indirizzare e ad individuare le formule giuste per aggregare e creare lavoro nel prossimo futuro in considerazione del fatto che l'Unione Europea investirà nei prossimi anni ingenti risorse per programmi e progetti che stimolino e progressivamente realizzino l'idea di Smart City. 
Grazie Pagano & Ascolillo S.p.A., grazie Vito Antonio Pagano.
[tratto da http://www.cadsociale.com/]

lunedì 9 dicembre 2013

Ad Assisi per il Meeting "Nostra Madre Terra"


“Ambiente e piano energetico, approvvigionamento, consumo e riuso" è il titolo del meeting internazionale “Nostra Madre Terra” su ambiente e salvaguardia del creato che per il nono anno consecutivo il Sacro Convento di Assisi e l'Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL hanno organizzato in collaborazione con le Ferrovie dello Stato Italiane, con il contributo di Enel, Novamont, Pagano&Ascolillo ed Eni presso la Basilica di San Francesco. L'evento si è svolto giovedì 19 settembre alle 9.00 nel Salone Papale del Sacro Convento di Assisi ed è stato rivolto all'energia sostenibile, alla cura e alla custodia dell’ambiente.

Custodia del creato
Davvero nessuno si senta escluso

Convegno internazionale organizzato dal Sacro convento. Cardinale Peter Turkson: "Indifferenza", "cinismo" e una "mentalità liberista che consuma immense quantità di acqua, o risorse energetiche", sono i comportamenti che portano maggiore danno, contro i quali "serve una forte e decisa volontà politica", abbandonando "logiche a breve termine".



Custodire il creato è un impegno che coinvolge ciascuno, dai monaci e monache di clausura a chi si trova al comando delle grandi multinazionali. È un appello alla responsabilità quello emerso oggi ad Assisi in occasione della nona edizione del convegno internazionale “Nostra madre terra”, dedicato quest’anno ad “Ambiente e piano energetico. Approvvigionamento, consumo e riuso”. “Il meeting – ha sottolineato in apertura dei lavori il custode del Sacro convento, padre Mauro Gambetti – mette a tema un rapporto, ambiente e piano energetico, che da un lato richiama la natura stessa del cosmo – energia in trasformazione, configurata su differenti stadi di organizzazione – e dall’altro il ruolo e il compito dell’uomo, impegnato nell’esercizio della razionalità, per pianificare in modo intelligente”. I riflettori sono stati puntati sul rapporto tra l’ambiente e la scienza, l’uomo, le imprese e le istituzioni.
No a “logiche di breve termine”. Già le parole hanno un peso e lo ha ricordato il presidente del Pontificio Consiglio per la giustizia e la pace, cardinale Peter Turkson, convinto che il termine “creato” aiuti “a capire meglio il senso della trascendenza, e a non dimenticare la nostra condizione di creature
Turkson ha citato pure l’attività “educativa” della Chiesa, “che deve tendere ad accompagnare l’uomo a valorizzare, ripristinare e rinsaldare il rapporto con Dio suo Creatore, con la natura, con gli altri esseri umani e con se stesso”. “Indifferenza”, “cinismo” e una “mentalità liberista che consuma immense quantità di acqua, o risorse energetiche”, sono i comportamenti che portano maggiore danno, contro i quali “serve una forte e decisa volontà politica”, abbandonando “logiche a breve termine”.
Le imprese guidino il cambiamento. Ognuno deve fare la sua parte: per le imprese il compito è “guidare il cambiamento verso un domani nel quale la nostra prosperità e la tutela dell’ambiente in cui viviamo dipenderanno dall’innovazione che sapremo realizzare oggi”, ha dichiarato il presidente di Enel, Paolo Andrea Colombo, ricordando come il “concetto di sviluppo sostenibile” fosse una definizione “visionaria” appena un quarto di secolo fa, mentre oggi è chiara “la necessità di delineare un modello di sviluppo che possa essere definito realmente ‘sostenibile’, che persegua l’obiettivo della crescita economica tenendo però conto anche della dimensione ambientale e di quella sociale, perseguendo una più equa distribuzione delle risorse economiche e naturali”.
In aiuto può venire la scienza, perché a proposito di energia e ambiente “il percorso dall’idea scientifica allo sviluppo tecnologico può essere veramente breve”, ha annotato Massimo Inguscio, direttore del Dipartimento di Scienze fisiche e tecnologie della materia al Cnr. Energia rispettosa dell’ambiente. Lo sviluppo sostenibile chiede perciò “un ruolo di primo piano” all’attenzione che
il ministro dello Sviluppo Economico, Flavio Zanonato, ha sottolineato nel suo intervento.
L’attenzione della Pagano & Ascolillo SpA alla riqualificazione energetica degli edifici, con i vantaggi derivati dal minor ricorso a fonti fossili, attraverso interventi di retrofit e riadeguamento architettonico, rinnovamento e riallestimento è stata valorizzata dalle precisazioni del Ministro in materia di impegno governativo.




Convegno Internazionale "Nostra Madre Terra"
Assisi – 19 settembre 2013
IL PROGRAMMA
AMBIENTE E PIANO ENERGETICO
Approvvigionamento, consumo e riuso
S.E. MONS. Domenico Sorrentino
Vescovo di Assisi, Nocera Umbra, Gualdo Tadino
PADRE Mauro Gambetti
Custode del Sacro Convento
Dott. ssa Catiuscia Marini
Presidente Regione Umbria
Prof. ssa Emilia Chiancone
Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL
SCIENZA, ENERGIA E AMBIENTE
Prof. Massimo Inguscio
Accademico dei Lincei, Direttore Dipartimento di Scienze Fisiche e Tecnologie della Materia - CNR
IMPRESA E AMBIENTE
Sono intervenuti:
Dott. Paolo Andrea Colombo
Presidente di Enel
Dott. Lisa Ferrarini
Vice Presidente di Confindustria
Dott. Jean-Pierre Loubinoux
Direttore Generale dell’International Union of Railways (UIC)
STATO, CITTA’ E AMBIENTE
Sono intervenuti:
Dott. Andrea Orlando
Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
Dott. Flavio Zanonato
Ministro dello Sviluppo Economico
Ing. Mauro Moretti
Amministratore delegato Ferrovie dello Stato Italiane
Dott. Flavio Tosi
Sindaco di Verona
Coordina Stato e Ambiente
Prof. Corrado Clini
Direttore generale Sviluppo Sostenibile, Clima, Energia
UOMO E AMBIENTE
Card. Peter Turkson
Presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace
MODERATO DA
Dott. Francesco Giorgino
Giornalista Tg1




venerdì 27 settembre 2013

Bioarchitettura - Casa Pagano



Casa Vito Antonio Pagano
Casa Pagano
Casa Vito Antonio Pagano

Casa Vito Antonio Pagano



Ecco un esempio di casa unifamiliare - di circa 300mq - con prestazioni energetiche in Classe A, realizzata facendo largo utilizzo di materiali naturali.
Qui il legno è protagonista assoluto, dalle strutture agli isolamenti.

E' efficiente e ecocompatibile, così come prefissato negli obiettivi del progetto; una scelta precisa, che ha visto impegnati l'architetto Mario Martorano - progettista e consulente energetico - e la Pagano & Ascolillo, cui è stata affidata l'esecuzione. L'obiettivo era quello di rispettare una serie di standard precisi relativi sia alle performance finali dell'abitazione, sia alla qualità dei materiali da utilizzare. 
Il risultato è stato eccellente: la funzionalità e la resa delle soluzioni messe in campo da Naturalia-Bau hanno soddisfatto in pieno le aspettative del progetto. I valori di isolamento termico dell'edificio infatti, insieme alle soluzioni impiantistiche utilizzate hanno infatti consentito l'assegnazione della Classe Energetica A, secondo il sistema di classificazione CasaClima.


Realizzazione impianto di illuminazione della Basilica di san Francesco e del Sacro Convento 2011 - A cura di Vito Antonio Pagano


Il nuovo impianto di illuminazione della Basilica di San Francesco e del Sacro Convento di Assisi:

più luce meno consumo

Curato da Vito Antonio Pagano

Vito Antonio Pagano con Papa Benedetto XVI 

Giovedì 27 ottobre 2011, in occasione della  Giornata di riflessione, dialogo e preghiera per  la pace e la giustizia nel mondo promossa da Papa Benedetto XVI, è entrato in funzione il nuovo impianto di illuminazione esterna della Basilica di San Francesco e del Sacro convento di Assisi che abbatte notevolmente gli elevati consumi di energia, nel rispetto dell'ambiente e permette un maggior flusso luminoso, curato da Vito Antonio Pagano.

Il grande risparmio energetico nasce dalla sostituzione delle vecchie lampade con altre di nuova tecnologia che permettono un aumento della resa cromatica, riducendo i watt.  Le 22 lampade, da 1000 watt ciascuna, che definivano il muro perimetrale e la zona papale  sono state sostituite con altre da 250 watt, con un flusso luminoso doppio. I proiettori dell'abside, della facciata e del campanile, sono passati da 1000 watt a 150 watt. 
Le nuove 88 lampade, che illuminano le arcate perimetrali della Piazza inferiore di San Francesco hanno consentito di abbassare il consumo da 10560 a 1760 watt.